Lavori in cors…a

Lavori Expo 2015Alla vigilia degli imminenti Mondiali di calcio, ci si confronta con la certezza che la nave della più grande manifestazione sportiva del 2014 si trovi nel bel mezzo di una violenta tempesta e lontana dalla possibilità di attraccare in porto. Su Repubblica di alcuni giorni fa, l’articolo (qui) evidenzia ritardi e mancanze dell’organizzazione, che per di più stanno danneggiando l’immagine di un intero Paese.

Se la preoccupazione di tutto il popolo calcistico del globo è tangibile, zoomando sull’Europa Meridionale c’è uno Stato a forma di stivale che affonda giorno per giorno in burrasche di vario tipo: basti osservare il deserto strutturale su cui sta poggiando l’Expo2015 di Milano. Evento planetario di gran lunga più importante di una manifestazione sportiva e che dovrebbe rappresentare per il nostro Paese un’occasione golosissima di rilancio. Se scorrete la storia delle grandi manifestazioni organizzate in Italia, sportive e non, non ne trovate una che non si sia macchiata dei peggio scandali, basati tutti sul demonio della corruzione (per citarne un paio, i Mondiali di calcio del 1990 e i Mondiali di Nuoto del 2009). Il peggior nemico della competitività, il cancro che mangia punti di PIL a gogo: si calcola che la corruzione si appropri di circa dieci miliardi di PIL all’anno (l’equivalente di una manovrina) e freni gli investimenti dall’estero per circa un 20%.

Eppure, nemmeno l’evidenza dei fatti ci ha fatto finora trovare la giusta terapia. C’è stata Tangentopoli, che ha estirpato la vecchia partitocrazia, ma non l’insana cellula: come si fa, oggi, ad accettare che un Parlamento di un paese civile ci metta anni a discutere di come affrontare questo problema? Qui non si tratta di alimentare lo scontro tra giustizialisti e garantisti: definire come colpire i corrotti è normale! Ci vogliono leggi chiare, che non lascino possibilità alle interpretazioni soggettive di qualsivoglia Re del Foro, e pene certe.

Gli italiani non meritano di perdere un’occasione come quella dell’Expo, a causa di quattro sgangherati che hanno pensato al proprio portafoglio. Ho avuto la fortuna di visitare l’Expo di Shanghai nel 2010, una gigantesca vetrina dove ciascun paese ha potuto esporre il meglio di sé. Ad oggi la nostra vetrina è piena di polvere e priva di fascino: non abbiamo più molto tempo per lustrarla.


2 risposte a "Lavori in cors…a"

  1. Hai ragione Stefano, di primo acchito mi sembrava che la foto si riferisse proprio ai cantieri sparsi nella Brianza. Manca veramente poco all’Expo italiano e la situazione non è delle migliori, rischiamo di fare una figuraccia “universale”!
    Sul ruolo della politica penso che il motivo per cui nulla si è risolto in vent’anni da Tangentopoli è legato al fatto che gli i “mandanti” dei fenomeni corruttivi hanno continuato ad occupare, in primis, proprio gli scranni di Montecitorio e palazzo Madama e, per “spirito di emulazione”, anche quelli dei consigli regionali, provinciali, etc.
    Forse è per questo che tutti questi politici coinvolti non si sentono nemmeno in difetto, essendo parte di un sistema la cui negatività è trascurata o dimenticata, e fa si che anche se colti in flagranza di reato, si giustifichino in mille modi. L’ultimo arrestato per l’Expo ha ammesso di aver ricevuto delle semplici “regalie” e non certo di aver fatto parte di un sistema di corruzione!
    Come vent’anni fa si sta aprendo un vaso di Pandora dal quale emergono politici, amministratori locali, imprenditori e mafiosi legati tra loro in una rete senza fine il cui fine ultimo è l’arricchimento a spese della gente.
    Dobbiamo solo sperare nei giovani, che stanno prendendo il posto dei vari Mastella, Scaiola, Clini, Formigoni, Bossi, oltre al Gran Maestro ed ex-Cavaliere.
    Alberto

    "Mi piace"

    1. Ciao Alberto, sul vaso di Pandora ho dei seri dubbi che questo si aprirà completamente, sarebbe una tragedia politica allucinante, credo che non ci sarebbe neanche l’highlander! Sui giovani, confidiamo, anche se ho paura che l'”effetto Roma”, prima o poi, colpisca tutti!
      benvenuto nel blog!

      "Mi piace"

Metti qui il tuo puntino

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.